CAMPIONATI DEL MONDO CADETTI E GIOVANI – GRETA COLLINI (DLF VENEZIA) E’ VICECAMPIONESSA DEL MONDO DI FIORETTO UNDER 17; ELIA PASIN (SCHERMA TREVISO) A UN PASSO DAL PODIO

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CAMPIONATI DEL MONDO CADETTI E GIOVANI – GRETA COLLINI (DLF VENEZIA) E’ VICECAMPIONESSA DEL MONDO DI FIORETTO UNDER 17; ELIA PASIN (SCHERMA TREVISO) A UN PASSO DAL PODIO

PLOVDIV – Greta Collini è vicecampionessa del Mondo di fioretto della categoria Cadetti. L’atleta del DLF Venezia ha bissato ieri a Plovdiv, dove sono in corso i Campionati del Mondo Under 17 e Under 20, il risultato ottenuto poco più di un mese fa ai Campionati Europei di categoria tenutisi a Tallinn. Sempre ieri nella prova maschile Under 17, medaglia sfiorata per Elia Pasin di Scherma Treviso, sesto classificato.

Esaltante il percorso di gara che ha portato all’argento mondiale Greta Collini, cominciato con sei vittorie in altrettanti assalti nella fase a gironi e appena sei stoccate subite. Da numero 2 del tabellone, la veneziana – seguita a bordo pedana da Francesca Bortolozzi della Comini Padova, Maestra dello staff azzurro del CT Stefano Cerioni – ha debuttato nel tabellone di eliminazione diretta superando 15-8 la slovacca Forgach, e ha proseguito il suo cammino rifilando un ancor più netto 15-5 alla polacca Wojtas. Nel turno delle 16 Greta ha affrontato la kazaka Aktayeva, altro assalto dominato e chiuso sul punteggio di 15-7. E ancor più schiacciante è stato il verdetto dell’incontro che valeva un posto in zona medaglie: Collini ha liquidato con un perentorio 15-3 la coreana Minchae Shin, mettendo al collo la sua prima medaglia in un Campionato del Mondo. In semifinale, contro la statunitense Emily Jing, l’azzurrina ha messo in pedana tutto quello che aveva: non solo la tecnica, ma anche tantissimo cuore, e non meno coraggio, per rimontare quattro stoccate di svantaggio, piazzare il colpo del 13 pari a sei secondi dallo scadere e poi, al minuto supplementare, mettere a segno il 14-13 che le ha permesso di volare in finale. La britannica Amelie Tsang è stata la rivale dell’ultimo atto, nel match per la medaglia d’oro che ha visto Greta Collini tentare un nuovo recupero nelle battute finali, ma è stata l’inglese, vincendo per 15-11, a prendersi il gradino più alto del podio. L’argento della fiorettista veneziana, però, resta meritatissimo e non meno prezioso

A caldo – ha spiegato Greta Collini con la medaglia d’argento al collo – ero un po’ delusa perché sapevo di aver tirato una bella gara e di essermi meritata la finale ma purtroppo proprio in finale non ho tirato la mia migliore scherma contro un’avversaria che conosco bene e con cui mi è capitato in passato sia di vincere sia di perdere. Questa volta ha vinto lei. Ora posso dire di essere davvero felicissima, non mi sarei mai immaginata di conquistare un risultato del genere e se me l’avessero detto prima della gara, probabilmente non ci avrei creduto. Devo dire grazie a me stessa e alle gare che ho fatto quest’anno che mi hanno permesso di arrivare qui. Poi, ovviamente, un grazie va a tutte le persone che mi hanno aiutata in questa stagione e che hanno creduto in me. Ora ci sono i Campionati italiani, che io non ho mai vinto: sono il mio obiettivo prima della pausa estiva

Nella prova maschile prestazione da applausi e sesto posto finale per Elia Pasin, con il rimpianto d’essere rimasto ai piedi del podio dopo averci creduto ed esserci andato vicinissimo. L’atleta di Scherma Treviso, archiviata con cinque vittorie e una sconfitta la fase a gironi, nel tabellone di eliminazione diretta ha esordito superando con autorità nel turno dei 64 il filippino Myers per 15-7, dando poi continuità a quel successo con il 15-11 con cui ha eliminato lo statunitense Grahm. Entrato tra i “top 16” Elia ha affrontato Luk, portacolori di Hong Kong, offrendo un’altra performance di grande carattere che l’ha portato a imporsi 15-13 e a staccare il pass per i “magnifici otto”. Nel match che valeva la certezza d’una medaglia, Pasin ha sfidato il portacolori dell’Ungheria, Mattia Rubin, trovandosi a condurre sul punteggio di 8-4, poi la rimonta del magiaro che è riuscito a spuntarla per 15-10, dirottando il miglior azzurrino di giornata, nel fioretto maschile Under 17, in sesta posizione.

 

CAMPIONATI DEL MONDO FIORETTO FEMMINILE CADETTI – Plovdiv (Bulgaria), 5 aprile 2023
Finale
Tsang (Gbr) b. Collini (ITA) 15-11
Semifinali
Tsang (Gbr) b. Wong (Hkg) 15-14
Collini (ITA) b. Jing (Usa) 14-13
Quarti di finale
Collini (ITA) b. Shin (Kor) 15-3
Tabellone da 16
Collini (ITA) b. Aktayeva (Kaz) 15-7
Tabellone da 32
Collini (ITA) b. Wojtas (Pol) 15-5
Tabellone da 64
Collini (ITA) b. Forgach (Svk) 15-8
Fase a gironi
Greta Collini: 6 vittorie, nessuna sconfitta

Classifica (110): 1. Amelie Tsang (Gbr), 2. Greta Collini (ITA), 3. Shun Yat Wong (Hkg), 3. Emily Jing (Usa)

 

CAMPIONATI DEL MONDO FIORETTO MASCHILE CADETTI – Plovdiv (Bulgaria), 5 aprile 2023
Quarti di finale
Rubin (Hun) b. Pasin (ITA) 15-10
Tabellone da 16
Pasin (ITA) b. Luk (Hkg) 15-13
Tabellone da 32
Pasin (ITA) b. Grahm (Usa) 15-11
Tabellone da 64
Pasin (ITA) b. Myers (Phi) 15-7
Fase a gironi
Elia Pasin: 5 vittorie, 1 sconfitta

Classifica (136): 1. Yifan Guo (Chn), 2. Hyeokjun Choi (Kor), 3. Abdelrahman Tolba (Egy), 3. Mattia Rubin (Hun) 6. Elia Pasin.

 

 

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