A VERONA SCHERMA VENETO E UITS VENETO INSIEME PER UN GEMELAGGIO TRA SCHERMA E TIRO A SEGNO

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A VERONA SCHERMA VENETO E UITS VENETO INSIEME PER UN GEMELAGGIO TRA SCHERMA E TIRO A SEGNO

VERONA – Domenica 18 giugno presso lo storico Tiro a Segno Nazionale di Verona – inaugurato nel 1867 e luogo dove nel 1944 furono fucilati Galeazzo Ciano ed i componenti il Gran Consiglio del Fascismo, accusati di aver sfiduciato il governo di Benito Mussolini il 25 luglio 1943 – si è tenuto il Torneo Gemellaggio, grazie alla neonata collaborazione tra il Comitato Regionale Veneto della FIS e il Comitato Veneto UITS (Unione Italiana Tiro a Segno).
Sulle 6 pedane allestite nel salone delle linee di tiro da 50 mt, 14 spadiste e 20 spadisti della categoria Open hanno incrociato le lame in una disfida che, oltre i classici gironi all’italiana e all’accesso senza sbarramento all’eliminazione diretta, ha richiamato in pedana gli atleti per disputare gli incontri di piazzamento, per multipli di 4, di spadiste e spadisti che non sono approdati alle semifinali.
L’idea di portare la scherma nelle sedi dei Tiro a Segno è stata avanzata dal Consigliere Nazionale dell’Unione Italiana Tiro a Segno Davide Brutto, che ha trovato immediato apprezzamento da parte di Luigi Miracco, responsabile del settore Nazionale UITS e Project Manager de “La bellezza in un gesto” che vede unite Federazione Italiana Scherma e Ministero degli Esteri.
Il Presidente di Scherma Veneto Alberto Spiniella ha così potuto cogliere l’opportunità di esplorare luoghi alternativi “che possano accogliere le nostre pedane in vista dell’attività sportiva regionale della prossima stagione: per noi sta diventando sempre più difficile entrare nei palazzetti con le competizioni territoriali e le fiere hanno costi proibitivi. Le sale dei Tiro a Segno, come quella dello scorso fine settimana, potrebbero essere una valida soluzione rispetto alle sedi classiche” ha sottolineato il Presidente Spiniella che ha anche ringraziando il Presidente del Tiro a Segno Nazionale di Verona Riccardo Sartor “per la squisita ospitalità” e il Presidente del Comitato Regionale Veneto UITS Daniele Pusinich “per aver creduto nel progetto”.
Venendo agli aspetti sportivi, gli atleti ed i loro supporter hanno potuto cimentarsi nella specialità olimpica del tiro di precisione con la pistola ad aria compressa, guidati dagli istruttori UITS, oltre che negli assalti di spada.
Nella competizione femminile successo per Diletta De Luca del Baki Scherma Club Zevio che ha superato in finale Rebecca Malamut di Veronascherma; al terzo posto Cristina Zilli di Scherma Dolomiti.
La gara maschile, invece, si è conclusa con una doppietta di Veronascherma: primo posto per Zeno Pighi, secondo per Pierfrancesco Righetti; al terzo posto Giulio Galasso e Carlo Rizzolo della Polisportiva Jonathan di Bassano del Grappa.
Ora attendiamo quali finestre si apriranno con il calendario federale 2023-2024 – ha concluso Alberto Spiniella – per iniziare a pensare alla prossima iniziativa in collaborazione, magari rivolta agli schermidori Under 10“.

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